“E’ una manifestazione triestina, tipicamente triestina, che siamo felici di riproporre dopo il successo dello scorso anno”.
Così, con un po’ d’ironia, dopo le attuali dispute sul “friulano”, l’assessore comunale allo Sviluppo economico e Turismo Paolo Rovis ha presentato la manifestazione “EXPO BARCA-EXPO MARE 2010 – Mostra Mercato dell’Imbarcazione a Trieste”, che si terrà sulle Rive da giovedì 1 a lunedì 5 aprile.
Oltre a Rovis, alla conferenza stampa di presentazione sono intervenuti il vicecomandante della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera Felice Tedone, il direttore della Trieste Terminal Passeggeri Livio Ungano, Guido Doz per le Cooperative dei Pescatori e Vicenzo Rovinelli, titolare della Flash, società che ha organizzato la manifestazione.
“Realizzata grazie alla positiva collaborazione tra Comune, Autorità portuale e Capitaneria di Porto –ha spiegato l’assessore Paolo Rovis- la seconda edizione di ‘Expo Barca-Expo Mare’ vuole essere un’ulteriore offerta pasquale per i triestini o per quei turisti che nei prossimi giorni visiteranno la nostra città”.
Ad ideare e organizzare la manifestazione, è Vincenzo Rovinelli dell'agenzia Flash, che con questa iniziativa conferma una vetrina proprio sul mare di Trieste delle migliori produzioni inerenti la nautica da diporto e a tutto ciò che ad essa gravita attorno: attrezzature per gli appassionati di sub, prodotti della nautica, veleria, motori, gommoni, moto d'acqua, motoscafi e quant'altro. In aggiunta, anche per avvicinare un pubblico più giovane, saranno riservati quest'anno ampi spazi anche al tempo libero e al campeggio (dai camper alla tenda canadese) e, per gli amanti del pesce, uno stand gastronomico dedicato ai prodotti del mare.
“Questa esposizione -ha aggiunto Rovis- è una vetrina sul mare per il mare e suggella al meglio lo stretto rapporto che Trieste ha con il mare. E’ una fiera nata un po' per “scommessa” l'anno scorso e che ha dimostrato di avere le caratteristiche per diventare un'importante vetrina a livello regionale, oltre a rappresentare un'occasione di acquisto per i triestini ma anche di attrazione per i turisti, specie per quelli che vengono dai vicini paesi dell'Est. Se Trieste è l'unica città della regione in costante rialzo quanto a presenze turistiche, e punta a confermarsi anche quest'anno, lo si deve in parte anche alle iniziative espositive che con costanza si realizzano durante l'anno”.
Ad ideare e organizzare la manifestazione è l'agenzia Flash, che con questa iniziativa conferma una vetrina proprio sul mare di Trieste. Sono infatti già una trentina gli espositori che hanno aderito alla manifestazione con oltre 50 motoscafi presenti e stand riservati al tempo libero e alla gastronomia. Si potranno vedere le migliori produzioni inerenti la nautica da diporto e a tutto ciò che ad essa gravita attorno: attrezzature per gli appassionati di sub, prodotti della nautica, veleria, motori, gommoni, moto d'acqua, motoscafi e quant'altro. In aggiunta, anche per avvicinare un pubblico più giovane, saranno riservati quest'anno ampi spazi anche al tempo libero e al campeggio (dai camper alla tenda canadese) e, per gli amanti del pesce, uno stand gastronomico dedicato ai prodotti del mare, a cura delle Cooperative dei Pescatori, dove, come ha assicurato Guido Doz, “sarà possibile gustare il pescato locale, dai mussoli ai pedoni, dai sardoni al brodetto di seppie, ma anche paste e risotti di mare”.
Commenti positivi alla manifestazione sono stati espressi anche dal vicecomandante Tedone, che ha ricordato l’impegno sul fronte dell’informazione e della prevenzione della Guardia Costiera, che sarà presente anche un suo stand sull’Ursus, l’enorme pontone gru che in quei giorni sarà attraccato a fianco della Stazione Marittima e sarà visitabile dal pubblico. Soddisfazione per la positiva collaborazione è venuta anche dal direttore Ungaro, che ha evidenziato la validità dell’iniziativa, capace di richiamare a Trieste costruttori di barche non solo locali.
(Comunicato a cura di Gianni Cernoia, Ufficio stampa del Comune di Trieste)
Assessore, basta buttare soldi! L'expo-barca è stata una cosa ridicola e basta parlare dell'Ursus che sembrerebbe la soluzione di tutti i mali della città. Ma quanti nostri soldi state buttando!!! Basta!
RispondiEliminaNessun problema a dirle quanti soldi "abbiamo buttato" per Expo Barca 2010: zero.
RispondiEliminaCosì ognuno può farsi una propria opinione su cosa - e su chi - sia ridicolo.
quel rovinazzo dell'ursus è davvero impresentabile e in qualsiasi altra parte del mondo che non sia la provincia di trieste si considererebbe una scovazza deturpante, certo qui lo si espone come attrazione, del resto mezza città è altrettanto ruggine e corrosa, e le scovazze albergano per giorni persino dinanzi al municipio.
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