Stasera, intervistata a "Otto e mezzo" in onda su "La7", Margherita Hack ha dichiarato:
"Credere che Dio esiste è come credere che esiste la Befana".
Ha ragione.
Infatti Dio esiste e Margherita Hack pure.
...
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Caro Assessore, volevo ringraziare per gli scherzosi auguri che mi ha fatto. Mi sono invece imbattuto in questo squallido pezzo. Che creda in Dio, boh, è un problema Suo. Ma che si perda in insulsi giochi di parole ed allusioni su Margherita Hack, mi sembra indegno per la carica che riveste. Trattare così una scienziata di fama internazionale, è assolutamente disgustoso.
RispondiEliminaBene, se crede nell'esistenza di Dio, cortesemente ci dia qualche dimostrazione della Sua esistenza. Faccia cessare una guerra. Che so, costruisca il ponte sul Canale di Ponterosso senza usare soldi pubblici, ché magari scuole e case di riposo ne hanno maggior bisogno. Resusciti qualcuno al Camposanto. Almeno non faccia patir la fame agli ospiti di Casa Bartoli. Renda la Lega meno razzista (ma per Lei, Dio è razzista, tanto per sapere?). Non funziona niente? Provi una cosa semplice semplice: trasformare l'acqua in vino. Non riesce? Mah, forse non si è applicato abbastanza. Ossequi.
mamma mia sti veci sempre petulanti...
RispondiEliminaga parlà petula de petulantis ... per giunta anonima! Pezo de cussì...
RispondiEliminaVede, caro Rizzotti-Vlach, la "scienziata di fama internazionale" non ha acquisito, in quanto tale, il diritto di offendere con presunzione e arroganza i miliardi di fedeli di ogni religione.
RispondiEliminaImpari la signora Hack a rispettare la sensibilità e la libertà di coscienza altrui, ché mi pare sia tanto avanti in campo astronomico quanto indietro su tutto il resto.
In merito ai miracoli, ritenevo che lei avesse già ottenuto risposte dal mio amico Ettore Rosato nel 2006, quando ha deciso di sostenerlo candidandosi con la Margherita.
Ettore non solo è credente come me, ma anche un fedele praticante, quindi ritengo potrà delucidare lei ed i suoi ventotto elettori in modo certamente più compiuto di quanto sappia fare io.
Un cordiale saluto.
Ma bravo Assessore! Vedo che ha persino i dati anagrafici corretti, come il trattino del mio cognome ed il risultato elettorale! Bravo! Tutta farina del suo sacco? Sa, scomodare gli uffici (pubblici) per temi privati (eh, il blog è privato!), non sarebbe proprio bello. Spero che sia tutto merito del Suo database privato (sicuramente denunciato in Prefettura se elettronico. Sarà sicuramente cartaceo, no?)
RispondiEliminaBene, Lei si permette di scomodare l'amico Ettore Rosato, il quale sicuramente merita più stima di Lei per un motivo: è praticante cattolico e si comporta in modo coerente con il suo credo religioso.
Che fa Lei? Crede, ma non pratica! Ahi-Ahi-Ahi-Ahiaiai, che vergogna! A Trieste si direbbe "Voio, ma no poso!"
Lei si professa credente cristiano e poi ridicolizza e banalizza altri esseri umano (stimo la Hack perché "gattara" nell'animo). Non credo che ci siano compatibilità tra i Suoi comportamenti, Assessore, e la Sua fede. Vedo che i X Comandamenti Lei li ha ben che dimenticati. Le consiglio un ripassino, un po' di Catechismo. Anche un po' di umiltà (sa cos'è?), quella si "Cristiana", Assessore!
Per fortuna, non viviamo nelle teocrazie degli Ayatollah, né nella Roma papalina dove si impiccava e torturava per inezie. E dove la scienza, emblematico il casi di Galileo Galilei, finiva per essere essa stessa vilipesa in ossequio ad un principio (dogma) teologico.
Ma tanto, a Lei, che importa? Di che Dio si sta parlando? Cristiano? Musulmano? Buddhista? Induista (Andiamo male, ne hanno tanti)? Animista? Ma Lei che cita miliardi di credenti, pensa che credano tutti nelllo stesso Dio? Ed i satanisti? Anche loro hanno un credo...
E se domani 1,4 miliardi di cinesi dichiarano Trieste suolo cinese, Lei che fa? Accondiscende per non "offenderli"?
Suvvia, me lo faccia conoscere, il suo Dio, accetto la sfida. Me lo presenti. Il suo eh!
Piazza dell'Unità d'Italia, quando vuole. Offro l'aperitivo ad entrambi, se l'evento riesce.
Le consiglio un sito di approfondimenti:
www.venganza.org
Se lo ritiene opportuno (e non compromettente, che so), un aperitivo possiamo prenderlo insieme lo stesso. Non è di soddisfazione la distanza, in queste discussioni. Credo che non Le sarà difficile procurarsi un mio indirizzo e-mail o telefonico.
Col senno del poi, meritava la battutaccia sulla Hack? Io mi son divertito nello scambio, Lei mi pare un po' meno...............
Ossequi.
Guardi, esimio Rizzotti-Vlach, le confido - con umiltà, s'intende - che per trovare i suoi dati basta cliccare sul suo nickname, con il quale si firma in questo blog, e si arriva al seguente indirizzo:
RispondiEliminahttp://www.blogger.com/profile/17269284414896747020.
Provi, provi vedrà che ce la può fare anche lei, senza l'aiuto di uffici pubblici e database privati denunciati in Prefettura...
Per quanto al risultato elettorale, il sito web del suo datore di lavoro, la Regione Friuli Venezia Giulia, ha una sezione apposita, lo sa?
E' accessibile a chiunque, non serve essere assessori, mi creda, basta avere una medio-bassa pratica di utilizzo del browser.
Non capisco perciò come lei, che occupa un posto pubblico dove "utilizza procedure informatiche complesse"(*), abbia bisogno delle mie umili spiegazioni per delle operazioni così banali.
Mi permetto di sorvolare - sempre con l'umiltà che lei mi insegna - sulle sue elucubrazioni mentali contorte e francamente noiose.
Il fatto che lei si sia divertito mi ha fatto invece, umilmente e cristianamente, un gran piacere. Io mi diverto diversamente, ma se per lei è sufficiente venir ospitato nel mio blog per sentirsi bene... che le devo dire, sono contento di averle potuto dare questa opportunità.
Un saluto.
(*) cit. http://www.fulviorizzottivlach.it/FulvioWeb1/pag2.htm
Evviva, un assessore che sa usare internet.
RispondiEliminaSinceramente, pensavo non ne esistessero. Non ne avevo ancora trovati, specie al Comune di Trieste. Ciò la rivaluta un po' ai miei occhi, non del tutto... c'è sempre quell'astio per Margherita...
Rimane una certa ombra. Comunque, ha sbagliato datore di lavoro, nel frattempo è cambiato.
Alla fin fine, accetto le Sue umiltà. Però non ho trovato risposte relative ai quesiti posti, né altro relativamente al diritto di chiunque di esprimere opinioni diverse dalle sue. Del resto, se il gioco del blog non piace e qualcuno vuole sopprimerlo, è proprio perché obbliga a mettersi in gioco totalmente.
Complimenti per il mettersi in gioco.
La ringrazio umilmente per aver accettato le mie umiltà, non avrei mai sperato in cotanta immeritata benevolenza.
RispondiEliminaDevo umilmente informarla che siamo stati gli unici a partecipare al blog (a parte l'anonima petula de petulantis). Anche il nuovo post non mi sembra abbia molti seguaci. Mi raccomando: non mi segua, così come nel blog, anche nelle campagne elettorali. Le mie non sono molto efficaci, come ha visto!
RispondiEliminaForse era meglio se mi facevo i fatti miei, ma Margherituccia (insomma, ero pure candidato per la Margherita, no?) necessitava di un ardito intervento.
Sia chiaro, non cè l'ho con Lei. E' solo per spirito da indiano (amerindio). Vede, Lei si è meravigliato di come mi diverta io (in realtà era solo un'esagerazione paradossale, non mi divertivo affatto), ma mi serviva a poter ora chiedere: si è divertito Lei a pubblicare (sapendo di provocare) quanto ha pubblicato?
Tuttavia non disperi (scherzo, eh!): se sarà bravo abbastanza da contattarmi, giuro che l'aperitivo - umilmente - glielo offrirò volentieri. Sa, conoscendo le persone, a volte non son poi così male.
Non si preoccupi: non interverrò più sul suo blog (e non si disperi per ciò, che sennò mi commuovo!).
Mandi!
Non perdetevi la cronaca della conferenza di oggi di Margherita Hack allo spazio Oberdan di Milano:
RispondiEliminahttp://www.ilfaromag.com/?p=1985
A quando mandiamo in pensione la hack, la trovo noiosa, si gratta la testa e fa lunghe pause a pensare a cosa non si sa. Che creda o non creda non me ne frega un tubo. Che noia la chiesa ci mancava pure chi scende in piazza per dimostrarci che il nulla ci ha creati. Speriamo che non ci propini le proprie formulette pure come senatrice.
RispondiEliminaahahah certo i poveri credenti si offendono se una scienziata dice che la religione è infantile e che credere a dio è come credere alla befana... peccato che con questo enunciato nessun credente sia stato ingiuriato, mentre nei confronti degli atei non mi pare ci sia altrettanto rispetto, specie quando si sente dire dal vicario in terra di dio che sono la peggior pestilenza dell'umanità, amorali e capaci in potenza di ogni bassezza.
RispondiEliminaspero che nello pubblicare il suo primo stupido commento, signor firmatario del post, abbia almeno avuto la decenza di arrossire di vergogna.