TRENO TRIESTE-UDINE: "DIPENDENTI REGIONALI IN VAGONE RISERVATO, PENDOLARI STIPATI COME SARDINE"
TRENO TRIESTE-UDINE: "DIPENDENTI REGIONALI IN VAGONE RISERVATO, PENDOLARI STIPATI COME SARDINE".
Lo riporta il sito "Il Perbenista", con una interessante sequela di smentite e contro-smentite.
23 aprile 2015
La notizia, se confermata in tutti i suoi dettagli, apparirebbe sconcertante. Secondo quanto riporta il sito "Il Perbenista", la Regione Friuli Venezia Giulia avrebbe fatto aggiungere un vagone al treno regionale delle 7.50 in partenza da Trieste e diretto a Udine per fare viaggiare comodamente una cinquantina di dipendenti regionali. "Per evitare sovraffollamenti", si legge in una nota, e per evitare il "disagio" di dover partire con il treno delle 7.26, appena 24 minuti prima.
Il tutto in occasione di una semplice riunione interna del personale della Regione, svoltasi a Udine il 20 aprile scorso, dal titolo "Per conoscere la Direzione, per conoscersi".
Da tempo immemore i pendolari che frequentano quotidianamente la tratta, invece, lamentano l'inadeguatezza del servizio che li costringe a rimanere in piedi, spesso stipati come sardine. Ma per loro, nessun occhio di riguardo, nessuna raccomandazione.
In fondo, avranno pensato in Regione, i pendolari che ogni giorno viaggiano uno sopra l'altro si conoscono fra loro per forza di cose. Ai dipendenti regionali, al contrario, questo "vantaggio" viene negato. E così, ecco organizzato l'incontro apposito, con tanto di vagone gentilmente riservato.
Qui i link dai quali seguire la vicenda:
IL VAGONE AGGIUNTO
LA SMENTITA DELLA REGIONE
LA SMENTITA DELLA SMENTITA DELLA REGIONE
0 commenti:
Posta un commento
Il blog di Paolo Rovis.
Notizie, opinioni, politica.
A Trieste e nel Friuli Venezia Giulia.