QUELLA VALIGIA CONSEGNATA A DONALD TRUMP.
L'uomo nella foto è arrivato con Obama e se n'è andato con Trump. In mano, una valigia per attivare il lancio di testate nucleari. Ecco come funziona.
21 gennaio 2017
Durante la cerimonia di insediamento di Donald Trump, un dettaglio è passato inosservato: un uomo defilato, con in mano una valigia di pelle nera.
È arrivato con Obama, se n'è andato assieme a Trump. Portava con sé lo strumento per armare l'imponente arsenale nucleare degli Stati Uniti.
La valigia, soprannominata "Football", accompagna da decenni tutti i presidenti americani e dà la possibilità di lanciare missili nucleari in meno di cinque minuti.
Ma cosa c'è nella valigia?
Contiene un sofisticato sistema di comunicazione per contattare le forze armate statunitensi dotate di armi nucleari, a bordo di sommergibili, aerei o in basi installate in tutto il mondo.
Il sistema si attiva con una card - denominata "il biscotto" - che identifica Trump e gli consente di ordinare uno o più lanci missilistici. Quindi, contrariamente a quanto la finzione cinematografica fa credere, non c'è alcun "bottone rosso" da pigiare. Il sistema contenuto nella valigia serve unicamente a identificare in modo certo il presidente.
E poi, cosa succede?
Prima di iniziare un'azione militare, il presidente convoca una conferenza con i consulenti civili e militari della Casa Bianca. Alla quale partecipa di persona, se si trova a Washington, o attraverso una linea sicura se Trump è in viaggio. Il consulto dura tanto quanto il presidente decide ma, nel caso gli USA siano sotto attacco e vi fosse l'immediata necessità di difendersi, la riunione potrebbe durare anche solo 30 secondi, come afferma Bruce G. Blair, un ex ufficiale incaricato del lancio dei missili.
Nel momento in cui Trump ordina il lancio, un codice viene trasmesso al sito missilistico prescelto e questo viene verificato confrontandolo con dei codici cifrati forniti dalla National Security Agency.
Infine, l'ordine di lancio viene ratificato dal Segretario della Difesa il quale, però, certifica soltanto che la decisione provenga effettivamente da Trump, senza entrare nel merito della non auspicata scelta.
In quanto tempo vengono lanciati i missili?
Entro 5 minuti dal termine della procedura, le testate nucleari in basi terrestri partono dalle rampe di lancio, mentre per quelle a bordo di sommergibili serve un quarto d'ora. Una volta lanciati, i missili non possono più venire richiamati indietro.
Dove possono colpire le testate nucleari?
Il presidente ha a disposizione diverse opzioni, descritte in documenti segreti, per altrettanti obiettivi in Paesi nemici dotati di armi atomiche. Ulteriori opzioni riguardano la scelta del numero delle testate da impiegare - una o più - e le modalità di utilizzo, attraverso missili, bombe aeree o dai sommergibili.
Tratto da un articolo di: Rob Waugh per Yahoo News UK, 20 gennaio 2017
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