27 gen 2012
CROCIERE A TRIESTE: “RISULTATI FRUTTO DI LUNGO LAVORO, ALTRO CHE IMPREVISTA FORTUNA COME AFFERMA COSOLINI.”
“Ci si attende un’imprevista crescita di navi in arrivo già nel 2012. La fortuna bisogna meritarsela” così il sindaco Cosolini al convegno “Turismo, Trieste vuole crescere?” svoltosi al Savoia.
Un commento che stupisce e sconforta. “Perché di imprevisto, nella scelta di Costa Crociere e di altre compagnie di fare scalo a Trieste nel 2012, non c’è proprio nulla.” esordisce Paolo Rovis, consigliere comunale del PdL e già assessore al Turismo fino al 2011.
Tutto già pianificato da molto tempo. E annunciato dallo stesso Comune di Trieste ancora all’inizio dell’anno scorso.
“Capisco che, all’epoca, il dato gli sia sfuggito. L’attenzione del candidato Cosolini era evidentemente rivolta solo alla propria imminente campagna elettorale” - prosegue Rovis. “Stupisce invece che, ormai sindaco da otto mesi, Cosolini definisca “un imprevisto” il copioso afflusso di croceristi a Trieste nel 2012, previsto e definito da tempo. E preoccupa, perché significa che ancora nulla è stato pianificato dall’amministrazione comunale per accogliere gli oltre 150mila turisti che imbarcheranno e sbarcheranno a Trieste a partire dalla prossima primavera.”
Sconforta altresì che il sindaco attribuisca questo risultato alla “fortuna”.
E Rovis non ci sta: “Si tratta invece del frutto di un lungo, intenso lavoro durato anni. Iniziato nel 2001 dall’allora assessore comunale al Turismo Bucci e continuato da me, nel medesimo ruolo, fino al 2011. Anche con la partecipazione del Comune di Trieste, assieme a TTP, al Seatrade di Miami dove abbiamo tessuto contatti e promosso la destinazione Trieste con i vertici delle maggiori compagnie crocieristiche del mondo” – aggiunge Rovis – “E i risultati del nostro impegno Cosolini li potrà vedere di persona, se si troverà a passare sulle Rive di Trieste fra qualche settimana. Altro che fortuna!”
“Imprevisti e fortuna fanno parte del noto gioco da tavolo “Monòpoli”” – conclude Paolo Rovis – “e non certo dello sviluppo turistico di una città. Per ottenere il quale servono invece tre cose: lavoro, lavoro e ancora lavoro. Quello che invito a svolgere, tutti insieme, affinché la già buona stagione crocieristica 2012 sia solo la base di partenza per Trieste sempre più “capoluogo di crociera” Perché su un aspetto Cosolini ha ragione: le cose bisogna meritarsele. E ora sta a lui dimostrare di averle meritate.”
Continuano a stupire anche il sottoscritto (che di sicuro non è pro centrodestra) le varie uscite del sindaco attuale.
RispondiEliminaPrima la storiella della crisi per giustificare i figurini natalizi, poi altre storie, ed infine questa nuova uscita.
Ma è tanto difficile dare a Cesare quel che è di Cesare?
Se io fossi un sindaco od amministratore, ed otterrei risultati grazie alla "pappa già pronta", come minimo ringrazierei chi mi ha preceduto! Tanto meglio così se c'è qualcosa di positivo già pronto, da poter portare avanti in un senso di continuità e dedizione alla città!
Vivaddio... la precedente amministrazione ha fatto anch'essa certe cose non super (è solo una mia opinione)... ma l'attuale amministrazione, invece di contestare le cose fatte non bene, cercando di proporre qualcosa di meglio (come sarebbe nella norma)... continua a contestare, o perlomeno a "stravirare" le cose riuscitissime???????? (come in questo caso, tirando in ballo cose astratte come la "fortuna"... non penso che la Costa Crociere si svegli un bel giorno, e decida di venire a Trieste, così, tanto per venirci)
Sono spettacolari!
Un saluto, Paolo