IN PIENO SVOLGIMENTO LA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE E INFORMAZIONE SULLA RACCOLTA DIFFERENZIATA A TRIESTE.
IL COMUNE DI TRIESTE E ACEGAS APS SI IMPEGNANO PER "FARE LA DIFFERENZA"!
IL COMUNE DI TRIESTE E ACEGAS APS SI IMPEGNANO PER "FARE LA DIFFERENZA"!
Recentemente, il Comune di Trieste ha approvato il nuovo regolamento per la gestione dei rifiuti urbani ed assimilati e la pulizia del territorio; uno strumento in grado di migliorare la vivibilità e l’igiene urbana.
La raccolta differenziata è il modo migliore per preservare e mantenere le risorse naturali, a vantaggio della città e della qualità della vita dei suoi abitanti.
Riutilizzare e valorizzare i rifiuti significa restituire e conservare un ambiente più sano, più rispettoso e più attento.
Il rifiuto non va considerato come uno scarto bensì come una risorsa: attraverso le corrette azioni quotidiane può essere recuperato, selezionato e riutilizzato.
Un’operazione che comincia proprio nelle nostre case, nel momento in cui i rifiuti diventano tali.
Ecco che il nostro comportamento di consumatori e il nostro stile di vita, oltre a determinare quanti e quali rifiuti produciamo, condizionano anche ciò che se ne può fare dopo.
La gestione sostenibile dei rifiuti è una sfida condivisa, un obiettivo comune che può essere raggiunto solo attraverso l’impegno e il contributo di ognuno di noi con iniziative tese a migliorare in termini quantitativi e qualitativi la gestione di tutte le fasi della filiera.
Speriamo solo che chiunque subentri nel suo ruolo con le prossime elezioni (di destra o sinistra non importa), continui a dare lo stesso risalto al problema.
RispondiEliminaLa cosa che mi domando (ovviamente non tanto a lei visto l'impegno) è come mai ci sono voluti tanti anni per cercare di dare alla raccolta differenziata questa importanza e questa pubblicità...(penso che siano passati più di 15 anni dalla "nascita" della differenziata).
Secondo me è l'ennesima dimostrazione che a volte basta un minimo di buona volontà per fare delle cose positive, cosa che il 90% dei politici italiani mi sembra non riescano a capire.
Stefano
Grazie per l'apprezzamento, Stefano. Ce n'è voluto un po', concordo, forse perché oggettivamente un problema di gestione dei rifiuti Trieste non ce l'ha fin dal 1915, quando ci pensò già allora l'Austria, costruendo il primo inceneritore.
RispondiEliminaTuttavia bruciare non basta. Se si può recuperare e riciclare è sicuramente meglio, per l'ambiente, per tutti.
Per quanto a chi mi succederà, lo decideranno gli elettori.
Ricordo che, se ritiene, può darmi il suo voto (scusi la sfacciataggine, ma sa, siamo in campagna elettorale...), scrivendo la preferenza sulla scheda.
Per fortuna, quando si vota nelle amministrative, i cittadini possono ancora scegliere la persona e non solo il simbolo!
Buongiorno, vivo in centro città (borgo teresiano) e spero che effettivamente per quel che riguarda la raccolta dei rifiuti le cose stiano per cambiare. perchè sinora la situazione non è certo rosea. Infatti in centro i cassonetti per la differenziata sono pochi e molto spesso straripanti, anche perchè - specialmente per ciò che riguarda quelli della carta e cartone - molti commercianti li riempiono di scatoloni INTERI...quando sarebbe obbligatorio piegarli. Esempio tipico è piazza della repubblica, ridotta quotidianamente in condizioni indecorose, senza che nessuno intervenga con multe ecc... Ripeto, speriamo che le cose cambino. E non solo a parole. Magari...con le elezioni alle porte...
RispondiEliminaLe isole ecologiche passeranno dalle attuali 500 a oltre 1000. Ci sarà un periodo sperimentale per tutti - alcune dislocazioni potranno essere migliorate una volta sperimentate "sul campo" - ma credo che la direzione intrapresa sia quella giusta.
RispondiEliminaCome giustamente ricorda lei, una raccolta efficace e il mantenimento di condizioni decorose dipendono da tutti noi. Si cerca di spiegare, convincere, educare nelle scuole. Poi, se non basta, si sanziona, come già avviene nei confronti dei maleducati.
Domenica di Pasqua, ore 10 del mattino: prego l'assessore Rovis, quando si recherà al suo mega-gazebo pubblicitario di piazza della borsa di dare un'occhiata ai cassonetti posti a pochissimi metri dallo stesso, già strabordanti di immondizia alle dieci del mattino della domenica...immagine che vale più di tanti Suoi "post" che magnificano le Sue realizzazioni. E speriamo che l'acegas passi a svuotarli prima di martedì! Che tristezza...
RispondiEliminaAlle 12 era tutto pulito. E la tristezza sono, semmai, quelli che accatastano l'immondizia sulla strada anziché servirsi dei cassonetti a 30 metri, vuoti. Magari, la prossima volta, anziché "pregare l'assessore Rovis" su un blog la mattina del giorno di Pasqua, meglio una telefonata direttamente ad AcegasAps, come farebbe chiunque che vuole risolvere anziché polemizzare. La può fare in forma anonima, come fa qui.
RispondiEliminaPer quanto ai miei post, non magnificano: informano. Che è cosa diversa e che considero parte dei miei doveri verso i cittadini. Vada a vedere quanti fanno altrettanto...