21 gen 2011

RESTAURATA E DI NUOVO FUNZIONANTE LA FONTANA DI PIAZZA GARIBALDI.



L’ASSESSORE ROVIS CONFERMA L’IMPEGNO NELLA VALORIZZAZIONE DI QUESTI BENI MONUMENTALI E ANNUNCIA IL PROSSIMO RECUPERO DELLA FONTANA DI PIAZZA PONTEROSSO.

Con un investimento straordinario di 50 mila euro da parte del Comune di Trieste e l’intervento tecnico di AcegasAps, l’ottocentesca fontana di piazza Garibaldi è stata restaura, ritornando alla sua completa funzionalità, ed oggi (giovedì 20 gennaio) è stata inaugurata ufficialmente alla presenza dell’assessore allo Sviluppo economico e Turismo Paolo Rovis, del direttore d’Area Edgardo Bussani e del responsabile di AcegasAps Enrico Altran. Soddisfazione per l’ottimo lavoro svolto, che permette di valorizzare ancora di più la zona di piazza Garibaldi, è stata espressa anche dal presidente della V Circoscrizione Barriera Vecchia- San Giacomo Silvio Pahor.

La fontana era inattiva dal 2008. Per ragioni di sicurezza e decoro, infatti, si era provveduto a metterla in sicurezza, per il verificarsi di trafilamenti d’acqua fuori dalla vasca, dovuti a infiltrazioni e varie rotture delle tubazioni interne in piombo.

Nel corso del 2010, su iniziativa dell’Assessorato Sviluppo Economico e Turismo del Comune di Trieste, ne è stata ripristinata la funzionalità, grazie a una serie di interventi che hanno riguardato la stabilità del monumento, il rifacimento dell’impianto di adduzione, l’installazione di una pompa di ricircolo, l’impermeabilizzazione della vasca e il rifacimento dello scarico dell’acqua. Più precisamente, si è provveduto a ripristinare il funzionamento dei circuiti idraulici, inserendoli in un sistema “a perdere controllato” per il quale, durante la giornata l’acqua è in ricircolo, di notte si svuota e alla mattina successiva si riempie automaticamente. Ciò comporta una maggiore pulizia dell’acqua in ricircolo e quindi un minor uso di disinfettanti e detergenti. Il volume d’acqua ricambiato giornalmente ripaga della maggior limpidezza della vasca e del miglior servizio della pompa. Le tubature sono state eseguite in PVC flessibile e rame, tutti i raccordi e componenti in acciaio inox e le valvole in Polietilene alta densità. Si sono ripristinati gli scarichi di sfioro. Inoltre un vicino anemometro rileva le raffiche di vento interrompendo i flussi d’acqua in caso di raffiche di bora.

Oltre al ripristino e all’ottimizzazione delle funzionalità idrauliche, è stata realizzata un’articolata operazione di restauro del bacino e della struttura monumentale, approvato dalla Soprintendenza ai Beni Architettonici e con la sorveglianza dei Musei Civici. In particolare è stato portato a termine il restauro della vasca, del monumento e degli elementi decorativi, le figure di animali di terra e di mare, il putto alato e, a seguito di una ricerca storica, il rifacimento della trombetta in rame. Tutti i ripristini artistici sottostanno alla filosofia della Scuola Italiana di Restauro per la quale le manipolazioni sui monumenti devono essere eseguite da personale esperto e i ripristini devono lasciare le tracce della storia, essere distinguibili dall’opera originaria. Solo nel caso di lavori strutturali o funzionali sono ammesse copie.

“Anche quest’intervento – ha sottolineato l’assessore allo Sviluppo economico e Turismo Paolo Rovis - rientra nell’ambito di quel più ampio piano elaborato dall’Amministrazione comunale per valorizzare il patrimonio prezioso delle fontane monumentali di Trieste”. “Ricordo ancora - ha aggiunto Rovis - che è in corso la progettazione per il pieno recupero di piazza Ponterosso, che include anche il restauro completo della fontana del “Giovanin”, attorno alla quale sono legati molti ricordi della vita triestina e di quest’altra zona caratteristica della nostra città”.

(COMUNICATO A CURA DI GIANNI CERNOIA, UFFICIO STAMPA DEL COMUNE DI TRIESTE)

2 commenti:

  1. ...Assessore, ma si rende conto di quante strade e marciapiedi della città - ridotti in condizioni pietose - potreste risistemare con i soldi che state spendendo e spenderete per le fontane??
    Ma di ascoltare le reali esigenze dei cittadini non se ne parla proprio, eh?

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  2. Le fontane rientrano nelle mie competenze, dei marciapiedi di occupa altro assessorato, con altri fondi a disposizione. Per la fontana di piazza Garibaldi abbiamo ricevuto numerosissime segnalazioni e solleciti di intervento da parte di altrettanti cittadini. Che, quindi, abbiamo ascoltato. Prendo atto che lei non è d'accordo e preferiva lasciare la fontana in rovina, ma lei è una persona (ancorché anonima), non "i cittadini".

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