26 ago 2009

Illuminazione pubblica a Trieste: più luce, più sicurezza, meno consumi.


PRESENTATO OGGI IL PIANO DI RINNOVO DELL’ILLUMINAZIONE PUBBLICA 2009-2010 DEL COMUNE DI TRIESTE: “PIÙ LUCE, PIÙ SICUREZZA, MENO CONSUMI”.
RINNOVO TOTALE O ADEGUAMENTO DI BEN 821 PUNTI LUCE IN DIVERSE ZONE DELLA CITTÀ

All’insegna del motto “Più luce, più sicurezza, meno consumi”, è stato presentato oggi all’Assessorato comunale allo Sviluppo Economico, in via Genova 6, alla presenza del competente Assessore Paolo Rovis, delegato ai Rapporti con le Società Partecipate dal Comune, del direttore d'Area Edgardo Bussani e dell'ing. Massimo Carratù responsabile della Divisione Energia di Acegas-Aps, il nuovo "Piano di rinnovo dell’illuminazione pubblica 2009-2010”.

Il “Piano”, disposto dal Comune e approvato nell’ultima seduta della Giunta Municipale, relatore lo stesso Assessore Rovis, e che sarà ora materialmente “adottato” e messo in atto dall’Acegas, con un investimento complessivo a carico del Comune di 3.065.752 euro tra rinnovi e posa di impianti nuovi e manutenzioni straordinarie di “punti luce” già esistenti, prevede, nel periodo 2009-2010 (nell’arco di tempo da qui a tra un anno circa), il rinnovo o l’adeguamento di un totale di ben 821 lampade stradali, in questa occasione in particolare sui territori delle Circoscrizioni Comunali II, III, IV e V.

Più nel dettaglio, verranno collocati 261 impianti del tutto nuovi di tipo decorativo, che andranno a sostituire quelli precedenti ormai vetusti sia per la forma che per l’efficienza, in varie zone della III e IV Circoscrizione (in ben 11 vie di Roiano, con 86 “punti luce”, ma anche 88 nuove luci a Barcola (+18) e 87 nell’area di via Combi-viale Romolo Gessi-via Murat-piazzale della Resistenza).

Inoltre verranno sottoposti a manutenzione straordinaria, sostituiti ove necessario, migliorati o potenziati, altri 560 impianti già esistenti, in questo caso in zone delle Circoscrizioni II, IV e V: nelle aree di Opicina (ex S.S. 202 – Quadrivio – via del Trifoglio) e, in città, in 12 vie attorno a via Pescheria-Cavana, 13 vie della zona di via Donota, 10 vie del Borgo Giuseppino (San Michele, Venezian, Lazzaretto Vecchio, Economo, Belpoggio, salita al Promontorio ecc.) e poi in via del Monte, Corso Saba, piazzale Rosmini.

In merito, l’Assessore allo Sviluppo Economico Paolo Rovis ha voluto rimarcare come il Comune intervenga con costante attenzione e sollecitudine nell’importante settore dell’illuminazione pubblica stradale, investendo circa 3 milioni di Euro ogni anno. “Ma ciò – ha detto Rovis – nella piena coscienza della necessità ma anche dell’utilità di questo impegno, che è significativo non solo per il miglioramento dell’aspetto estetico e l’ulteriore abbellimento architettonico della città – importante, non dimentichiamolo, anche per un esito efficace della nostra “proposta turistica” – ma anche per ottimi motivi di risparmio energetico (con i nuovi impianti già collocati in precedenza si è registrato finora un –23% di consumo, a parità di illuminazione), oltre che di maggior sicurezza per i cittadini in relazione alla maggiore luminosità delle strade.

L’Assessore Rovis ha concluso osservando come tali migliorie, che portano per tutti “più luce, più sicurezza, meno consumi”, derivino sia da un preciso “piano di lavoro” messo a punto dal Comune assieme ai tecnici ed esperti di Acegas-Aps – e oggi assieme all’ing. Carratù, era presente anche lo “specialista” del settore Diego Radin – sia dalle preziose segnalazioni e osservazioni che spessissimo giungono dalle Circoscrizioni rionali o anche dai singoli cittadini.

L’ing. Carratù e il direttore dell'Area Sviluppo Economico del Comune Edgardo Bussani hanno dal canto loro sottolineato come, pur nelle complessità che anche tale opera riserva, a volte in modo imprevedibile (ad es. il nulla osta di condomini, di altri enti interessati al punto di collocazione di un impianto, della Soprintendenza ecc.), l’intero precedente piano annuale 2008-2009 sia stato già quasi del tutto completato, in linea con il programma approvato. Inoltre, come siano frattanto in corso anche una serie di studi e sperimentazioni su corpi luminosi innovativi quali i “Led”.

Soddisfazione per le opere già svolte e per i programmi oggi illustrati è stata infine manifestata da alcuni consiglieri circoscrizionali intervenuti all’odierna conferenza stampa, tra i quali il Presidente della II° Circoscrizione-Altipiano Est, Marko Milkovic ed il consigliere della V Circoscrizione, Pietro Genna.
Comunicato a cura di Fulvio Sabo, Ufficio Stampa del Comune di Trieste.

4 commenti:

  1. il mio nome e' sergio kresevic ed abito in via delle ginestre 10, 1°p.So che state eseguendo i lavori di posa dei nuovi lampioni.Quello antistante la mia casa verra'posto a 20-30 cm dalla finestra della mia camera,finestra che si chiude in rolle'-avvolgibile che io tengo permanentemente sporta ed aperta a meta'.Come prima cosa avro' la visione parzialmente ostruita a sinistra nonche' un riflesso di luce che ora non so valutare.Ma cio'che preoccupa di piu'(spero che non giudichiate ridicola la mia osservazione,visti tempi che corrono)e' il fatto che il palo della luce puo' in questo caso diventare una pertica sulla quale arrampicarsi(i dissuasori di vario tipo non servono ,anzi attirano l'attenzione).Inoltre ho appreso che il palo poteva venir collocato sul marciapiedi a bordo strada ma a causa dei cavi di alta tensione presenti sul terreno per la posa del lampione successivo al mio per ragioni puramente estetiche si e' deciso di allinearli emtrambi a ridosso della pereti delle case.Tutto cio' e' avvenuto senza che io o il mio amministratore ne avessimo notizia alcuna.Segnalo un tanto per esprimere la riprovazione per un tale modo di procedere sia per quel che riguarda la deturpazione dell'edificio che soprattutto per le ragioni di sicurezza precedentemente evocate con le relative responsabilita' potenziali da parte del comune.In attesa di una risposta saluto distintamente sergio kresevic via delle ginestre 10 34135 trieste 040425148,3402916467

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  2. la mia email:sergio.kresevic@alice.it

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  3. Salve, sig. Kresevic!
    Che un palo della luce "deturpi" un edificio mi pare una forzatura.
    Il tema della sicurezza che lei pone, invece, è tutt'altro che ridicolo.
    Segnalo la situazione ad AcegasAps. Se non ci sono difficoltà tecniche insormontabili, cerco di far collocare il lampione in posizione diversa.
    Grazie per la segnalazione, un cordiale saluto.

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  4. Signor Kresevic, qui trova la risposta di AcegasAps al tema da Lei posto.

    "L'allineamento dei lampioni è stato reso indispensabile dalla presenza di sottoservizi che impedivano il collogamento degli stessi a bordo marciapiede.
    Tutto il marciapiede risulta di proprietà comunale, per cui l'intervento non necessita di benestare del condominio.
    Tuttavia in fase di montaggio del nuovo sostegno è già stato prevista l'installazione di un dispositivo antisalita appositamente studiato per impedire a malintenzionati di usare il sostegno come eventuale pertica per la salita all'appartamento."

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